Descrizione
Nonostante la paura
Genocidio dei tutsi e riconciliazione in Ruanda
prefazione di Luciano Scalettari
Milano, Terre di mezzo, 2021
p. 192 – € 14,00
finalista al Premio Pieve Saverio Tutino 2020
L’8 aprile 1994 bisogna scappare: quando i vicini avvertono la sua famiglia, Jean Paul ha dieci anni e, all’’improvviso nessuna certezza. Non sa dove andare, chi sono i nemici e perché uccidono, né chi è disposto a dare un riparo. I tutsi vengono braccati e massacrati dagli hutu, gli dicono. Di molti, tra cui suo padre, non si saprà più nulla. Una memoria che ripercorre i terribili giorni del genocidio, ma va oltre. Racconta del ritorno nei villaggi distrutti e del lungo processo di riconciliazione. Di come anche i figli degli assassini siano stati vittime di quella violenza. Di quanto sia stato difficile, ma necessario, trovare il modo di ricominciare a vivere insieme.
“Chi volta pagina e inizia a leggere questa storia difficilmente riuscirà̀ a fermarsi e a chiudere il libro. Perlomeno a me è capitato così, ho posato il manoscritto quando albeggiava. Jean Paul mi deve una notte insonne.” Dalla prefazione di Luciano Scalettari.
Jean Paul Habimana
nato nel 1984 a Nyamasheke (Ruanda), nel 2005 si trasferisce in Italia. Insegna religione a Milano, dove vive con sua moglie, di famiglia hutu, e i loro due figli.
Jean Paul Habimana letto da Mario Perrotta al Premio Pieve 2020:
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