Descrizione
Margherita Adamo
Centodieci e droga
diario, 1937-1950
introduzione di Saverio Tutino
Firenze, Giunti Gruppo Editoriale, 1991
Diario Italiano n. 2
pp. 200 – euro 9,00
Una studentessa in medicina prende, insieme con la laurea – nel 1928 all’Università di Siena – l’abitudine a farsi di morfina: finisce in manicomio e descrive i propri deliri.
Un’altra deficiente in istato interessante ballava anch’essa da sola. Una donna di rare parole che mi si è seduta accanto e mi ha detto: “Signora, che voglia di cantare ho stasera!” “E perchè non cantate?” “E – mi ha risposto – qui siamo al manicomio!” “Meglio – ho risposto – qui si può fare tutto quello che si vuole: cantare, ballare, urlare…”
e inoltre
Daniela Santerini
Cioiòi, in Vietnam con l’orchestrina
diario 1968-1969
Cinque ragazze e un impresario nel Vietnam del Sud suonando nelle basi americane: nonostante le bombe e il sangue che scorreva, ci si innamorava e si intessevano amicizie.
Giorgina Arian Levi
Le mani sulla lavagna
diario 1959
Ad Alcamo, in una commissione d’esame, una professoressa allontana un’alunna sorpresa a copiare: lo scontro con raccomandazioni e mafie derivate da quella inusuale presa di posizione. E una citazione di Manzoni nelle orecchie: “Non sarai tu, povero untorello, a cambiare la Sicilia”.
studi & notizie
“Uno sguardo agli archivi diaristici d’Europa” di Philippe Lejeune
Lettere dei diaristi
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.